Dalla montagna alle crete

Questo tracciato nasce con lo scopo di consentire ai ciclisti che lo percorrono di ammirare un ampia vastità di paesaggi, percorrendo ampi tratti della montagna e della Val d’Orcia, passando tra scenari montagnosi ricchi di boschi di abeti e castagni e colline argillose, le crete, con arbusteti, pascoli e aree a vegetazione rada. 

Alternandosi tra asfalto e strade bianche, si raggiunge la zona I Lecci, per poi imboccare in zona “Case sparse Fossalupo” la strada che consente di raggiungere la Via Francigena. Raggiunto l’agriturismo La Stalla, si prosegue fino a raggiungere il Podere San Martino. Nei pressi del podere è facilmente distinguibile la fascia di vegetazione di roverella e macchia mediterranea dai campi coltivati. 

Si imbocca successivamente la Strada del Pozzo, antica strada romana, che viene percorsa fino alla località Tavoleto. Proseguendo si raggiunge la frazione di Gallina, dove è possibile fermarsi per rifocillarsi. 

Pedalando nella Via Cassia, si svolta imboccando una strada bianca che consente di raggiungere le Rimbecche. Il paesaggio è caratterizzato dal contrasto tra l’aridità delle crete e la ricchezza di flora e fauna dovute al fiume Orcia e al torrente Formone.

Successivamente, si prosegue sulla SP40/a, costeggiando il torrente Formone, da cui è possibile ammirare una suggestiva vista del Monte Amiata e di Campiglia d’Orcia. 

Raggiunta la Via Cassia, si percorre un piccolo tratto di strada bianca, prima di raggiungere la località Sant’Alberto e proseguire la risalita verso Campiglia d’Orcia attraverso la cosiddetta Strada delle Vigne.